Attività e Progetti 2021-2022
Concorso
ARTISTICO
LETTERARIO
FOTOGRAFICO
Maria Regina d'Europa:
Centro Mariano
Fondazione Culturale-Sociale
"Il Pellicano"
Via Castel Boccione, sn
61029 Trasanni di Urbino (PU)
E-mail: concorsoilpellicano@gmail.com
All'interno del CENTRO MARIANO
opera la Fondazione En.A.I.P. che promuove Corsi di Formazione
Professionale, per informazioni
chiamare: 0722 320498
inviare una mail a:
pellicano@enaiprimini.org
oppure visitare il sito:
www.enaiprimini.eu
Facebook: CFPilPellicano
CONSEGNA OPERE
Si comunica che la data di scadenza per la
CONSEGNA delle OPERE del
Concorso
“Non avendolo trovato tornarono in cerca di Lui a Gerusalemme”
è stata PROROGATA al 31 agosto 2022!
2021 - 2022
2020 - 2021
RITIRO/RICONSEGNA OPERE
Le opere non premiate possono essere ritirate a partire dal 10 novembre 2021.
E' possibile effettuare una spedizione a mezzo corriere GLS
(con spese a carico del destinatario)
oppure concordare un appuntamento.
Info: WhatsApp 3391548884 (Liviana)
I PREMIATI
CONCORSO ARTISTICO Categoria Giovani e Adulti
1° PREMIO
Michi Grassi, La tempesta della speranza, olio su tela, cm 40x60.
2° PREMIO
Livio Billo, Salvaci, Signore, tecnica mista su tavola, cm 29×38.
CONCORSO ARTISTICO Categoria Ragazzi
Eleonora Balducci, Dondolare nei ricordi, Classe 2°B, ICS “E. Mattei”, Acqualagna (PU)
Leonardo Sciamanna, Alessandro Piergiovanni, Classe 2°B, ICS
“Pascoli”, Urbino (PU)
Eva Barzotti, Camilla Rebiscini, Classe 2°A, ICS “E. Mattei”, Acqualagna (PU)
CONCORSO ARTISTICO Menzioni Speciali
Michelangelo Iodio, La mia tempesta, Classe 2°B, ICS primo grado “E. Mattei”,
Acqualagna (PU)
Andrea Giulia Cesaroni, La mia tempesta in mare, Classe 2°A, ICS primo grado “E. Mattei”, Acqualagna (PU)
Lucia Somma, La mia tempesta, Classe 2°A, ICS
primo grado “E. Mattei”, Acqualagna (PU)
CONCORSO FOTOGRAFICO
1° PREMIO
Fulvio De Sanctis, La Tempesta.
CONCORSO LETTERARIO Categoria Giovani e Adulti
1° PREMIO
Maria Felicetti, Tempesta sedata.
Infuria il mare cieco della prova
quando il vento del dubbio divora
le ultime fibre di luce coi suoi tarli,
i suoi fantasmi, e schiaffeggia
la fragile barca della vita,
sballottata come foglia,
mentre il Cielo tace, lontano.
Nel vortice del lamento si spegne
l’azzardo dell’oltre.
L’acqua toglie il respiro,
e gli occhi sbarrati
cercano l’approdo, persi
a lottare contro la notte.
Ma vana è la foga del remo,
folle l’utopia prometeica di salvare,
di sfuggire alla fine
con la penuria delle sole forze,
così contro il muro di quelle onde
si frangono cadenze d’orgoglio.
Affonda il cuore, preda della paura.
Ma un grido disperato,
quasi un’estrema ancora,
a un tratto lacera il buio e desta
passi di grazia. Parole sorgive,
come un tuono, comandano al vento,
dissolto in un sospiro.
In un attimo si placa il caos,
ed è grande bonaccia,
alba nuova iridata.
Ora so, il tuo silenzio era
presenza che non invade
accovacciata ai miei piedi,
attesa del prodigio della mia fede,
voce di giglio annodata al mio fiato.
Eri nel fondo oscuro della tempesta,
come seme nascosto nella terra,
stella regale che guada
Maria Felicetti
il Mar Rosso dell’avversità,
e sospinge più in là.
Con Te è vinta la burrasca,
con Te si passa ad altra riva.
2° PREMIO
Anna Tangocci, Tienimi la mano, Madre di Dio.
Quando la tempesta raggiunse la mia casa,
Madre mia,
venni scaraventata distante da te
che eri la zattera della mia vita.
Quando l’albero maestro della nostra nave,
si spezzò e la vela e l’antenna caddero,
abbandonai sconfitta dal dolore
il timone della fede.
Rimasi per molto tempo sommersa
nel vortice della rabbia e del risentimento.
Madre mia, lo sai,
io non ti ho cercata. Non ti ho pensata.
Solo quando sono riuscita a riemergere
sputando l’acqua salata e amara
che m’usciva dal cuore,
sfinita, chiamai il tuo nome.
E ti scorsi, là in attesa,
zattera della mia vita.
La tua mano fra le onde,
afferrò la mia, salvandomi.
Ancora i marosi scuotono la mia esistenza,
la fanno ondeggiare come fa il vento autunnale
che porta gli ultimi fiori del cardo giù in pianura,
ancora i miei occhi non si asciugano
ma ora so che è destino di tutti noi
turbinare nella tempesta
e che soltanto gli occhi velati dal pianto
sanno vedere la salvezza.
Per questo ti prego:
tienimi la mano, Madre mia
CONCORSO LETTERARIO Categoria Ragazzi
Michele Fattori, Per le vie della vita, Classe 3°A, ICS primo grado “E. Mattei”,
Acqualagna (PU)
Gioele Righi, Leonardo Ugolini, Classe 2°B, ICS “Pascoli”, Urbino (PU)
Elena Marcelli, Madre misericordiosa, ICS primo grado, Alzavole, Roma
CONCORSO LETTERARIO Menzioni Speciali
Luigi Aziani, Faro nella tempesta, Burundi
Samantha Falciatori, Stella maris, Terni
FUORI CONCORSO
Antonio Quaranta, Karol Quaranta, Il silenzio e l’ascolto di San Giuseppe.
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